La voce soave della pianista dell'istituto di carità di un quartiere degradato e violento convince il Vagabondo a convertirsi alla rettitudine e arruolarsi in polizia. Messo a guardia proprio della via malfamata in cui un bullo e la sua banda spadroneggiano, riuscirà con uno stratagemma geniale a stordire il prepotente. Ma ne avrà definitivamente ragione solo dopo un secondo scontro, durante il quale la pianista, di cui è infatuato, verrà rapita da una gang di balordi che la tiene prigioniera in un sotterraneo alla mercé di un drogato.