Dopo aver sconfitto Bruto e Cassio, nel 42 a. C. Marcantonio ottiene il governo della Grecia e dell'Oriente. Cleopatra, regina d'Egitto, fa atto di sottomissione recandosi nel palazzo di Marcantonio con magnifici doni ma soprattutto con l'intento di conquistarlo con la propria bellezza. Marcantonio, in preda alla passione, si lascia condurre in Egitto dimenticando i suoi doveri verso Roma e verso sua moglie. Il senato romano dichiara Marcantonio nemico della patria e invia in oriente un esercito con a capo Ottaviano per annientarlo.